Un’azione del progetto RETE CEET di

Progetto Rete CEET

Cultura Educazione Empowerment Territorio

I risultati del progetto rete CEET

Bambinɜ e ragazzɜ coinvolti

Nel corso dell’intero progetto sono stati coinvolti più di 12.000 bambinɜ e ragazzɜ su 13 territori italiani, che hanno partecipato ad attività laboratoriali, scoprendo e frequentando i luoghi della cultura delle loro città e paesi.

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Laboratori svolti

I laboratori esperienziali, i workshop, le lezioni e gli incontri hanno portato bambinɜ e ragazzɜ a scoprire nuovi linguaggi e possibilità espressive, relazionali, sperimentando con cinema, arte, teatro, musica, illustrazione, scrittura e narrazione.

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Tessere CEET

Cos'è la tessera CEET

Il 20 novembre 2023, in occasione della Giornata Internazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, abbiamo consegnato a più di 5.000 bambinɜ e ragazzɜ le Tessere Rete CEET, accompagnate da libri illustrati, merende, prove aperte di spettacoli e letture ad alta voce.
Queste tessere permetteranno a bambinɜ e ragazzɜ di andare gratuitamente nei cinema, teatri e musei del loro territorio per i prossimi 3 anni, fino al 2026.
Bolzano, Catanzaro, Corneliano d’Alba, Genova, Martina Franca, Mussomeli, Napoli, Padova, Pescara, Rimini, Verona e Viterbo, la consegna delle tessere è avvenuta in 10 Regioni ed è stata un’ulteriore occasione di incontro tra bambinɜ, ragazzɜ e i luoghi delle loro città in cui si fa e fruisce cultura.

Con le tessere Rete CEET continua il nostro impegno per sostenere la comunità educante nella creazione di buone pratiche, utili al contrasto alle povertà educative di minori e famiglie su tutto il territorio italiano.

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tessere

La consegna delle tessere

20 novembre 2023, consegna delle tessere Rete CEET a bambinɜ e ragazzɜ di Genova.
“Una delle ragioni per le quali i più piccoli cittadini del nostro paese non frequentano teatri, cinema e musei – oltre all’oggettivo problema economico – è la convinzione che quei luoghi non siano adatti a loro”, afferma Vanessa Niri, coordinatrice del progetto.
“Le nuove generazioni vanno accompagnate con delicatezza in una costante immersione all’interno dei linguaggi dell’arte, del cinema e del teatro, evitando che le esperienze culturali diventino materiale di valutazione delle competenze scolastiche.
Soltanto attraverso la costruzione di un ponte con i luoghi di cultura, bambini e ragazzi possono scoprire che quelle storie e quei quadri parlano anche di loro, dei loro desideri, delle loro paure, delle loro speranze”.

Verso una pedagogia comunitaria

Perché si sceglie di aprire circoli, associazioni, centri, spazi di educazione non formale?

Perché si sceglie di occuparsi di bambinз e di ragazzз fuori dalla scuola?

E che valore ha, questa scelta, per le comunità?

Verso una pedagogia comunitaria raccoglie undici storie che hanno consentito alle memorie, per lo più implicite, delle singole persone di emergere favorendo interconnessioni spesso inaspettate. È grazie a questo volume che queste storie possono diventare un patrimonio comune e possono rappresentare una importante occasione di confronto per chi, indipendentemente dal fatto di fare parte di una rete associativa nazionale, sente lo stesso desiderio di agire sul proprio territorio per modificarlo, a partire dai più piccoli e dai più giovani.

Il volume Verso una pedagogia comunitaria è il frutto di un lavoro di collaborazione tra Arci e Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari, all’interno del progetto Rete CEET – Cultura, Educazione, Empowerment, Territorio, selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Il volume, pubblicato da Sinnos editrice e impreziosito dalle illustrazioni di Giovanni Colaneri, è stato presentato per la prima volta il 28 ottobre 2023 a Imola, in occasione di Strati della Cultura – Dove nasce l’esperienza culturale, in un incontro dedicato a Rete CEET con Vanessa Niri (Responsabile Infanzia e Adolescenza ARCI), Giorgio Macario (LUA – Libera Università Autobiografia di Anghiari), Raffaele Mantegazza (Università di Milano Bicocca), Walter Massa (Presidente nazionale ARCI), con contributi video della sociologa Chiara Saraceno e di Marco Rossi Doria (Presidente impresa sociale Con i Bambini) e con la partecipazione delle realtà ARCI coinvolte nel progetto Rete CEET.

Una seconda presentazione nazionale si è tenuta il 1 dicembre all’Auditorium di Palazzo Rosso a Genova, in occasione del Festival DiPASSAGGIO e nell’ambito di Genova Capitale del Libro 2023. L’incontro ha visto la presenza di Stefania Bolletti (Presidente della LUA) Giorgio Macario (Direzione Scientifica LUA) e Roberto Scanarotti, (Festival dell’Autobiografia 2023).

Il progetto Rete CEET a Strati della Cultura